Simpatia significa “sentire con” e può facilmente indurre al contagio emotivo e al sentimentalismo. Emozioni gradevolissime che sperimentiamo da adolescenti nell’innamoramento. Come per l’innamoramento, il suo effetto collaterale più  disastroso è che non infrequentemente il pathos degenera nell’anti-pathos, l’antipatia, con tutto il suo corredo di giudizi e sensi di colpa.

Empatia, invece, significa “sentire dentro” ed è uno stato momentaneo di identificazione che permette la comprensione dell’altro e della sua visione del mondo. È una partecipazione mistica, molto comune nelle culture primitive, in cui è semplice riconoscersi parte della rete di connessioni che legano l’uomo all’uomo, alla comunità e all’ambiente.

Grazie all’empatia, capacità  sviluppata nei mammiferi (coloro che sono stati portati in grembo e allattati ) noi partecipiamo dell’essere dell’altro, ne facciamo esperienza, e attraverso l’intuizione entriamo in comunione con lui.