Recentemente sono stata ad una conferenza di Silvia Di Luzio, cardiologa, autrice del libro “Il Cuore è una Porta”.

Quello che mi rimane da questo incontro e voglio condividere con voi è la sfida di provare a spostare il nostro punto di osservazione dal cervello al cuore. Dal sapere al sentire.

Da che parte iniziare? Intanto sapendo che anche il cuore ha un suo cervello emozionale con neuroni che registrano emozioni, gusti ecc. e che possiede la capacità di produrre ormoni tra cui l’ossitocina (l’ormone dell’amore) e ormoni del dolore in seguito a stress improvvisi e violenti.

Il cervello crede di essere lui tutto il corpo e tutto il nostro essere e in genere quando diciamo “Io” ci stiamo identificando con i nostri pensieri su noi stessi e sulla vita.

Prova adesso a dire “Io” portando la tua attenzione sul cuore. Senti come scompaiono i pensieri? Senti il tuo cuore battere? Senti la vita che semplicemente è, senza definizioni? Senti…

La prossima volta che accade un fatto importante prova a invertire il rapporto mente-cuore e prima di ragionare inizia a sentire. Potresti essere sorpreso…

Mary Saitta